LATO SINISTRO ←
ORDINE
3
Stato di proprietà
1773 – 1814
Marchese Pio Bellisomi
1814 – 18??
In seguito alla divisione dei beni tra gli eredi Bellisomi, il palco, con scrittura privata del 17/01/1814,
passò in eredità alle figlie, Elena Bellisomi Mezzabarba e Maria Bellisomi Folperti (ASP, notarile di Pavia, filza n°15257)
1875 – 1888
Zanini dr. Vincenzo
1892 – 1909
Eredi di Zanini dr. Vincenzo
1913 – 1914
Mazzoleni nob. Gaetano e Pontoglio Scottini Luigia
1923 – 1953
Eredi di Mazzoleni nob. Gaetano e Pontoglio Scottini Luigia
19??
Comune
Scheda di Restauro
TASSELLI PARETI
3
TASSELLI ARREDI
0
TASSELLI STRATIGRAFICI
1
PRESENZE A VISTA
‘700 A:
‘700 B:
‘800:
1994:
Altro:
PRESENZE DI
NOTE E CONFRONTI
Presenza di un motivo decorativo eseguito a mascherina su una scialbatura chiara, soprammesso ad un intonaco di granulometria e consistenza simile a quello classificato di fase ‘700a, all’apparenza non dipinto (t.III-26-2). Sulla parete B vi sono tracce di una porta tamponata verso il palco sopra la statua, a sua volta collegato con quello adiacente; si delineava così un ambito che comprendeva ben 5 palchi, dal proscenio al n°3, con relativi retropalchi. Per essere stato proprietà della famiglia Bellisomi, il palco va confrontato con i palchi n°1-2, 3, 10, 11 di terzo ordine a sinistra. Il palco sopra la statua è sempre stato proprietà del Conte Giorgi di Vistarino; la parentela tra i Bellisomi ed i Vistarino, potrebbe spiegare la presenza di aperture di comunicazione.
CRONOLOGIA PRESUNTA
‘700a (intonaci dipinti) – ‘800 (tardo)
FATTIVITÀ DI RESTAURO
1 - Incerta