Palco n. 23-25 di terzo ordine a destra (rif. n. 1-2)

ORDINE

3

→ LATO DESTRO

Stato di proprietà

Dal 1868

Comune

Il palco è sempre stato considerato un “palchettone”, cioè formato da due palchi e quindi con doppio canone. E’ molto probabile che tale spazio fosse originariamente diviso con un tramezzo per formare due palchi, (cfr. pianta del progetto di A. Bibiena).

Scheda di Restauro

TASSELLI PARETI

4

TASSELLI ARREDI

0

TASSELLI STRATIGRAFICI

0

PRESENZE A VISTA

‘700 A:

‘700 B:

‘800:

1994:

Altro:

PRESENZE DI

NOTE E CONFRONTI

Palco con presenze consistenti degli intonaci dipinti di fase ‘700a. Vi era probabilmente un tramezzo, posto dietro al pilastro centrale, per dividere il palco in due settori; forse il Comune lo divise in due per poter ricavare un maggior profitto.
Il palco, con quello adiacente al n° 1 e 2 e con il palco n°6 al III ordine a sinistra è tra quelli che appartennero al Comune di Pavia, ancora prima che subentrasse nella proprietà del teatro.

CRONOLOGIA PRESUNTA

‘700a (intonaci dipinti)

FATTIVITÀ DI RESTAURO

3 - Buona